Bet Grave |
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| Betsy capì al volo quello che voleva fare Lana e strinse il pugnale nella mano sghignazzando. - Già, ragazzina. Credo che stavolta un brutto scherzo te lo abbiamo giocato noi. Si pentì subito di aver pronunciato quelle parole con tanta alterigia che non era di certo da lei, perché Hope s'allontanò da Lana per piazzarsi di fronte al suo viso questa volta. Il suo sguardo era terrificante, un misto di dolore ira odio e quanto di peggio c'era a questo mondo. Betsy dovette ricorrere a tutto il suo coraggio per sostenerlo e non abbassare gli occhi al suolo. Deglutì e cercò di continuare quella recita. - Sappiamo dove sono le tue ossa. Ma non te le daremo se prima tu non farai qualcosa per noi. Hope a quelle parole scoppiò a ridere, di gusto. E davvero sembrò per un istante una semplice bambina complice e vittima di un gioco crudele. - Credete davvero di comandarmi? Comandare me? Betsy sollevò il pugnale e Hope fece un passo indietro. - Non mi scalfirai nemmeno con quella, cacciatrice!- disse il piccolo demonio- Se non mi darete le mie ossa e subito, io vi priverò non solo di nuovo della vista e dell'udito...ma della vita questa volta! Insolenti! Far soffrire così una bambina! Morite! Dovete morire! E a quelle parole sembrò gonfiarsi, come se stesse per esplodere e con lei tutto ciò che vi era attorno. Betsy credette davvero che fosse giunta la fine, quando lo spirito del Reverendo Taylor ricomparve per piazzarsi di fronte alle due ragazze. Hope cambiò espressione non appena lo vide e il tempo sembrò arrestarsi per qualche istante. Poi la voce del Reverendo Taylor parlò e disse: - Scappate via e trovate ciò che è stato perduto. Mi occuperò io di lei il tempo necessario per mettervi in salvo. Via, fuggite! Betsy non ebbe il tempo di metabolizzare quello che era appena accaduto, e soprattutto non si fece ripetere quel comando. Afferrò Lana per un braccio e assieme a lei prese a correre verso il cancello del Silent Gates, senza mai voltarsi indietro. Doveva portare al sicuro la sua amica e la creatura che portava dentro di lei. Il Reverendo Taylor avrebbe forse espiato le sue colpe quel giorno, ma non c'era tempo per pensare a questo. Dovevano trovare quelle ossa prima che a farlo fosse la stessa Hope. - Siamo quasi vicine all'uscita!- disse a Lana mentre correvano a perdifiato. Anche se non sapeva dove stavano andando, l'importante era fuggire lontano da lì.
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