Misty Hill GDR

Incontro divino (III)

« Older   Newer »
  Share  
Brigit Pierce Salvatore
view post Posted on 7/9/2011, 22:17 by: Brigit Pierce Salvatore




Quella strana luce potrò i due esseri soprannaturali in una specie di stanza buia, sommersa di libri. La ricerca sarebbe stata ardua soprattutto perché la dea non aveva la minima idea da dove iniziare.
Tuttavia l'attenzione di Aniel prima e di Brigit dopo venne attirata da un movimento vicino ad un tavolo.
Un monaco le stava fissando con gli occhi colmi di terrore. Credeva davvero che loro due fossero degli emissari di Hope?
- Buon uomo non dovete temere, noi non siam state mandate da Lei - E con quel termine si riferiva a Hope - State calmo, non vi vogliamo fare del male - Tuttavia quando quella strana presenza, che era sì viva ma sembrava essere rimasta in vita più del dovuto, mostrò loro il compito che gli era stato affidato da Lei, la dea guardò l'angelo serafino ed avvicinandosi a lei le sussurrò.
- Forse sarebbe meglio lasciargli finire queste due pagine e poi prendere il libro. In questo modo sapremo con esattezza che cosa sta tramando Hope, non trovi? - Le disse volgendo poi lo sguardo verso l'uomo che nel frattempo era tornato a scrivere.
Brigit lanciò da sopra la sua spalla un'occhiata al manoscritto: doveva essere molto antico visto che le pagine erano ingiallite tuttavia non furono le pagine a colpire la dea, ma il modo in cui scriveva l'anziano monaco.
Questo infatti stava scrivendo in enochiano, la lingua degli dei, conosciuto anche come il linguaggio degli angeli. La lingua era rappresentata da 49 chiavi e 1000 distinte parole oltre a numerosi nomi di angeli. La lingua inoltre serviva ad invocare gli angeli ed a comunicare con loro. Brigit fece cenno ad Aniel fi avvicinarsi così da vedere ciò che aveva appena scoperto.
Qualunque cosa stesse architettando Hope, non prometteva niente di buono.
 
Top
13 replies since 18/7/2011, 16:13   127 views
  Share