~ La barriera

Balthazar sperò che la Dea collaborasse senza fare obiezioni. Si stava rivelando un'alleata molto utile e in gamba e assieme a lei avrebbero potuto scoprire qualcosa su quella città e su ciò che vi si nascondeva sotto. Fece apparire una ciotola dal nulla dove raccolse subito il sangue che Brigit gli stava offrendo. Quindi con lo stesso suo pugnale si procurò a sua volta una ferita e raccolse anche il suo di sangue che s'andò a mescolare con quello della Dea. Dopo aver lanciato un'occhiata a Brigit formulò delle parole in enochiano e quasi subito dalla coppa esplose una luce che li circondò entrambi.
Balthazar aveva ricreato un'altra realtà alternativa, che andava questa volta a sondare il terreno che li circondava. Poterono così notare, come se fosse veramente davanti ai loro occhi, un enorme pentacolo che sembrava quasi racchiudere tutta la città. E all'interno del simbolo antico si potevano distinguere una sorta di tentacoli, come tante lingue di fuoco che cercavano di uscire e di spargersi all'esterno.
- Il fulcro della città.- disse Balthazar indicando col l'indice quella “cosa”.- E si trova proprio....sotto la Holy Martyrs Church. Paradossale vero?
Balthazar sapeva che altri angeli si sarebbero diretti lì. Dovevano agire in fretta.