Aniel. Balthazar sorrise a quel nome. A quanto sembrava la Dea conosceva l'angelo biondo. Ma non soffermò l'attenzione su questo. Le parole che aggiunse la Dea dissiparono quasi tutti i suoi dubbi. Ma certo, Hope era lì per riaprire la più grande bocca dell'inferno mai esistita sulla terra, quella che aveva zanne e denti da far invidia anche al suo fratello caduto e a tutta la sua frotta di demoni.
E la domanda che gli pose infine la Dea lo trovò impreparato. Già, chi era Hope? La bambina dai lunghi capelli corvini che tutti temevano? No, lui non l'aveva mai vista, almeno non ancora. E a dir la verità non era affatto ansioso di conoscerla.
- Hope è il Male primordiale.- azzardò- Non può esserci alcuna spiegazione.
Non ebbe nemmeno finito di pronunciare quelle parole che il treno rallentò. Balthazar balzò subito in piedi. Ciò era impossibile, lui stesso aveva creato quella illusione e solo lui poteva modificarla e farla svanire. Chiunque lo stesse facendo al posto suo doveva essere una creatura potente e per questo pericolosa.
Hope? No...avvertiva la presenza di un suo simile. E non di uno qualunque. Fece cenno alla Dea di stare seduta. L'angelo, uno che aveva scelto di stare nelle schiere di Raphael il quale tentava in tutti i modi di guadagnarsi il dominio del Paradiso, era su quel treno immaginario. Balthazar acuì i sensi e non impiegò molto a riconoscere chi fosse.
- Requiel.- disse- Quale onore averti a bordo.
Balthazar si voltò a vedere l'angelo appena apparso a pochi metri da lui. Angelo dell'adulterio come non poteva scegliere delle vesti così giovanili?
Requiel fece un cenno col capo a mo' di saluto.
-Balthazar.- disse- Noto che hai cambiato giro di amici.
Si riferiva alla Dea, ovviamente.
- Che ci vuoi fare- rispose Balthazar- i fratelli traditori non mi sono mai andati a genio.
Requiel rise a quelle parole. Poi tornò serio e puntò gli occhi sulla Dea.
- Sarebbe così gentile da ripetere anche a me ciò che ha detto a Balthazar?- domandò in tono falsamente gentile- M'interessa molto sapere come aprire il fantomatico vaso e vedere che cosa contiene.
Balthazar lo fulminò con un'occhiataccia. Che Rapheal e Requiel fossero passati dalla parte di Hope? A che gioco giocavano i suoi fratelli? Lanciò una veloce occhiata alla Dea; non doveva aprire bocca. Se anche quegli angeli che avevano scatenato la guerra civile in Paradiso fossero venuti a conoscenza dei segreti mistici di Misty, allora sarebbe stata davvero la fine per tutti.