Un nuovo cacciatore a Misty Hill

- Che significa "non parte più"?! - La voce maschile dall'altro capo del telefono era incazzata e non poco.
Ester non capiva se Nicholas fosse infuriato per il fatto che in quel momento lei si trovava sola a Misty Hill, di notte... O piuttosto perchè la "bimba" di Nick, che sua moglie aveva preso in prestito quel giorno, era in panne sul ciglio della strada.
- Significa quel che t'ho detto. In che lingua devo spiegartelo? Fattene una ragione: la tua preziosissima bimba è da buttare! - Sapeva bene che così dicendo l'avrebbe provocato ulteriormente, solo doveva sfogare in qualche modo la propria rabbia. Diamine, in giro di notte... A Misty Hill. Bell'affare!

Ester chiuse stizzita la chiamata, dopo che Nicholas le aveva intimato di non fare cazzate e aspettarla alla Taverna, l'unico luogo "sicuro" nei paraggi. Maledetto quel pomeriggio che aveva deciso di passare per la biblioteca della città. Ma soprattutto maledetta la volta che aveva preso l'auto di Nick!
L'unica fortuna che aveva avuto? Riuscire a contattare Nicholas al cellulare, di solito in quel dannato buco non c'era mai campo.

Varcò la soglia del locale e finalmente si trovò avvolta da un pò di luce e calore. Certo, non calore nel senso figurato del termine, visto che la gente lì era più fredda di una lastra di ghiaccio. Ma a certi trattamenti prettamente "mistylliani" la bionda ormai era abituata... E poi quel posto non era poi così male, la birra era ottima e costava una cazzata.
Non fece caso agli sguardi perquisitori che un paio di uomini le stavano lanciando e si diresse al bancone; dato che era lì, tanto valeva farsi una bevuta.

- Una anche per me? - disse soltanto, indicando con un cenno del capo il boccale di birra che il barista aveva appena posato sul bancone, di fronte ad un uomo mai visto prima... Non che lei conoscesse tutti gli abitanti di Misty Hill, ovvio. Ma quello doveva essere uno straniero, sicuro.
E di solito, quando si lasciava guidare dall'intuito, Ester non sbagliava mai.

Ester guardò lo sconosciuto come se avesse appena visto un UFO, la sua faccia doveva essere a dir poco esilarante.
Non era donna da essere abbordata -o ameno quello era il parere che aveva di se stessa- ma quelle poche volte che lo era stata, di sicuro chi ci stava provando non se ne usciva con battute simili!
La bionda sorrise cordialmente al ragazzo, che la stesse abbordando o meno, sembrava simpatico. Sempre meglio che star sola con gli occhi di certi scorbutici puntati addosso...

- Wow, grazie! - esclamò riferendosi alla birra gratis che si sarebbe scolata di lì a poco - Ok, giuro che non sto all'abbordaggio, sembra così, ma non lo è... - aggiunse poi, trattenendo a stento una risata.

Ma no, quel tizio non ci stava provando, o almeno Ester fu così ingenua da crederlo. Nel caso le cose si fossero complicate, la ragazza avrebbe sfoggiato due armi potenti, la Magnum che portava nella borsa, oppure la fede che portava all'anulare sinistro e quello se la sarebbe data a gambe levate...

- Non sei di queste parti. Dico bene? - Ester avrebbe dovuto aspettare l'arrivo di Nick, tanto valeva attaccar bottone con qualche domanda idiota. Giusto per farsi passare il tempo.
Fosse stato un altro personaggio, non l'avrebbe degnato d'uno sguardo. Ma il suo modo di porsi bizzarro le era piaciuto.
E poi... Poi c'era dell'altro, qualcosa che aveva risvegliato il suo istinto di cacciatrice.

Ester aggrottò la fronte quando lo straniero le spiegò il motivo del suo arrivo a Misty Hill. E velocemente si fece un paio di viaggi mentali.

Dunque, se quel tizio era giunto a Misty Hill per la sua ragazza e le stava chiedendo alcune indicazioni, ciò significava che era la prima volta che ci veniva. Di conseguenza, con ogni probabilità, nemmeno la ragazza era nativa di quelle parti... Un'altra straniera in città? E dove sarebbe potuta alloggiare se non a...? Ester scosse la testa per cacciare i propri pensieri contorti e bevve un sorso di birra prima di rispondere.

- Beh, effettivamente un pò assurda lo è, la tua domanda. Ma solo perchè stai chiedendo alla persona meno indicata. Non sono di queste parti nemmeno io. - Ma sì, al diavolo. Ester non era proprio il tipo da tirarsi indietro quando ci si rivolgeva a lei per un aiuto di qualsiasi genere.

- Ma posso provare a rendermi utile. - Aggiunse quindi, sorridendo al ragazzo. Bella cagata, in cerca della sua donna in un posto del genere. Chiaro che l'avrebbe aiutato! Almeno in questo caso non doveva maneggiare armi o ammazzare bestie di fogna.
Magari quando Nick fosse arrivato a prenderla, si sarebbe potuto rendere utile anche lui. SE fosse arrivato.

- Missione?- Ester aggrottò la fronte divertita. Chissà cosa voleva intendere quel tipo strano con quel termine, e perchè si trovava improvvisamente così imbarazzato? Nascondeva qualcosa, sicuro.
Maledetta empatia, si disse.

- Io sono venuta a vivere qui, con la mia famiglia... Sì, siamo pazzi, lo so!- la biondina sorseggiò la propria birra socchiudendo gli occhi. Quel posto faceva gacare, ma per una birra del genere questo ed altro.
- Siamo arrivati in città da qualche mese. E ammetto che già dal giorno successivo avrei voluto andarmene...- Stava parlando troppo forse, ma magari in questo modo avrebbe fatto cantare il ragazzo.
- Oh, sono una perfetta maleducata! Mi chiamo Ester. Alloggio con mio marito all'Eden Hotel...- a sto punto si aspettava che lo sconosciuto si presentasse e si sciogliesse un pò. Una fidanzata eh? Se era nuova del posto, forse l'aveva incrociata da qualche parte.

Lexi. No, Ester non aveva sentito male.
Bradley stava davvero cercando una certa Lexi? Nemmeno notò la mano che Brad le stava porgendo. La birra che aveva appena sorseggiato, le andò di traverso e prese a tossire come una pazza, percuotendosi il petto con un pugno. Figura di merda. Ma per lo meno non l'aveva sputata direttamente in faccia al ragazzo.
- Whistler? Lexi Whistler?- Chiese quindi, quasi in preda all'euforia, salvo pentirsene subito dopo. Ma sù, dai, non poteva essere. A meno che... A meno che quel tizio non stesse mentendo. Un demone? Qualche fottuto pezzente infernale che stava dando la caccia a Lexi? Tra l'altro la strega, dacchè ricordava, era sposata con quello strano Dio della Morte.
No, qualche cosa non quadrava. Ester si rabbuiò in volto a quel pensiero e sussurrò "Christus", fissando intensamente lo sguardo del ragazzo che le stava seduto accanto. Nessuna strana reazione.
- Dovresti informarti meglio prima di bluffare, chiunque tu sia. Se è Lexi Whistler che cerchi, sappi che lei è sposata.- disse a bassa voce, per non farsi sentire dal resto del locale. Ester non immaginava nemmeno lontanamente la figura di merda ben più grande della precedente che stava per fare.