| Qualche giorno a Misty Hill e ne erano già successe di tutti i colori. Incontri di qualsiasi genere erano già avvenuti e Lexi non aveva avuto un attimo di tempo per potersi rilassare o dormire un pò. Non era propriamente indicato dormire in quella città piena di insidie, anche per il semplice fatto che qualcuno le avrebbe fatto squillare il cellulare per una nuova ronda o semplicemente per sapere se stava bene. Da quando era approdata, le persone a lei care, lasciate nella sua città, quella che ora le sembrava un'isola felice delle Bahamas a confronto. cercavano di contattarla tutti i giorni per sapere le ultime novità. Di novità ce ne erano in realtà ben poche. Infatti , non aveva fatto altro che ammazzare cose volanti non ben identificate e mostri che credeva fossero preti. Tutto era da mettere i discussione a Misty Hill. Niente era come sembrava e qualsiasi cosa si muovesse poteva farti il culo in quattro e quattro otto. Appena sdraiata sul letto della sua stanza cominciò a guardare il soffitto . Mille pensieri cominciarono a fluire nella sua testa, cercando di ravvivare i momenti più felici della sua vita. Erano ormai passati e sepolti . L'unico scopo della sua esistenza era diventato proteggere gli altri. Ma chi pensava, invece, a proteggere lei? Non esisteva più tale figura, non vi era nessuno che potesse guardarla come uno scricciolo da difendere. Troppo testarda anche per ammettere che a volte, ne sentiva il bisogno. Non le piaceva stare coricata e pensare, era una cosa che le faceva male, che la faceva sentire tremendamente a disagio , quindi decise di alzarsi. Aveva sentito, il giorno prima, della riapertura del museo, grazie al vecchio proprietario o custode. Non aveva capito molto bene, sapeva solo che non era molto socievole, come del resto tutti gli abitanti del luogo. Si sciacquò il viso e si cambiò la maglia, tenendosi sempre comoda, nell'evenienza. Uscì dalla stanza salutando il portiere, che non la degnò neanche di uno sguardo, come era solito fare, ormai. E lei ci rideva su. Pochi metri dividevano quel motel e il famoso museo. Lexi era ignara perfino di cosa ci fosse là dentro. Quando giunse finalmente a destinazione, pregò quasi per poter incontrare qualcuno di familiare. Anche se non conosceva tutti, sapeva che altre cacciatrici erano approdate nella nebbiosa cittadina ed era sicura che , se ce ne fosse una là, in quel momento, l'avrebbe senz'altro riconosciuta. Perchè? Ma perchè nonostante vivessimo tutti delle vite disperate, ci era rimasta un'anima, un briciolo di compassione e sopratutto l'ironia, che sarebbe sprizzata fuori grazie agli sguardi inconfondibili. Ed eccola là, una che rispecchiava perfettamente quella descrizione. Una bellissima ragazza castana dagli occhi chiari che si guardava intorno con moderazione , senza mai abbassare la guardia. Lexi si avvicinò a lei e rimanendo dietro le sue spalle, sorrise e pronunciò poche parole. -Sono contenta di non essere l'unica forestiera del caso- Chissà se conosceva le altre, chissà se le altre avevano parlato di lei e del suo arrivo. Fatto sta che in quel momento, una nuova alleanza si sarebbe formata.
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