Misty Hill GDR

E tutto ha inizio da qui...

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Yen lo wang
view post Posted on 31/12/2010, 14:34




Appena preso il corpo del povero Jax, mi misi a girare con la sua Harley una CVO ultra classic electra glide del 2010 nera fiammante appena uscita dalla fabbrica in giro per questa desolata cittadina finchè non trovai una taverna.
Che dire?Beh facciamoci una bevuta và.
Parcheggiai l'Harley davanti al locale e spensi il motore, tolsi il casco e lo lasciai penzolante nel manubrio della moto.
Entrai nel locale e mi misi nel posto più lontano dalla porta, dove potevo vedere tutte le uscite senza dare molto nell'occhio.
Aspettai che qualcuno venisse a chiedere cosa volevo e quando arrivò il barista dissi solo "Tennessee.Grazie!" come tutti i dannati amiamo i vari tipi di whiskey ;) .
Nel frattempo che aspettavo il bicchiere mi misi ad ascoltare l'mp3 di Jax e notai tanta buona musica nella sua compilation.Mi soffermai su raimbow in the dark ci stava molto bene come colonna di questa giornata grigia.
Arrivato il bicchiere con la relativa bottiglia a fianco, lo presi in mano e girai pian pianino finchè non portai la mano vicino al naso odorando quel fantastico whiskey e sorseggiandolo piano piano.
 
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Kyra Schneider
view post Posted on 2/1/2011, 18:43




Aniel era un angelo Serafino molto "giovane", rispetto ai suoi fratelli. Certo, portava comunque sulle spalle il peso di migliaia di anni. Però aveva avuto la fortuna, o sfortuna, di camminare sulla Terra molto raramente.
A lei erano sempre stati affidati compiti di poca importanza, da svolgere per lo più ai piani alti.

Ma stavolta era diverso. Il lavoro che doveva svolgere comportava grandi responsabilità. In fondo era di una divinità che si stava parlando.
Doveva rintracciare Yen Lo Wang, il guardiano degli Inferi. Aniel fu onorata che l'avessero scelta, per quell'incarico importante. O almeno così lo giudicava lei.
L'angelo serafino di certo non immaginava che invece i suoi superiori l'avevano mandata allo sbaraglio per il semplice motivo che loro stessi non intendevano nè sporcarsi le mani nè correre il rischio di mettere a repentaglio le loro vite. Aniel era una semplice cavia; solo non ne era ancora consapevole.

Il corpo che aveva posseduto le era piaciuto sin dal primo momento. Aveva scelto una ragazza giovane e di bell'aspetto. E si chiese cosa potesse combinare una bella tipa come lei in una città dimenticata da Dio, come Misty Hill.
Yen Lo Wang. Dove poteva mai nascondersi una divinità in quel buco nel Maine? Aniel aveva prima studiato la città, infine aveva deciso di dare un'occhiata ad ogni edificio o luogo che poteva visitare il Dio.
Avrebbe iniziato dai luoghi meno probabili. Come ad esempio la Taverna. Sicuramente una divinità non avrebbe perso tempo in un posto del genere, ma almeno avrebbe potuto attaccar bottone con qualcuno per chiedere informazioni.

- Salve... - esordì quasi timidamente salutando il tizio che stava dietro al bancone, mentre vi si posava con entrambi i gomiti. Non aveva pensato di ordinare nulla, le interessava principalmente farsi un'idea di chi poteva tornarle utile là dentro. Un tizio biondo con le cuffie, seduto lì vicino a lei, stava sorseggiando beatamente il suo bicchiere di Whisky. Avrebbe provato ad attaccar bottone con lui, se solo si fosse levato quei cosi che aveva alle orecchie...

 
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Yen lo wang
view post Posted on 8/1/2011, 14:54




Era ancora solo nella taverna quando ad un certo punto entrò una ragazza, Jak abbassò lo sguardo e continuò a bere il suo whiskey tranquillamente senza creare alcun sospetto nella giovane. Mise da parte l'mp3 e ad un certo punto si avvicinò al bancone per chiedere informazioni al barista.

-Salve sono nuovo del posto,mi chiamo Jak signore, come vede ho una moto li fuori- (indicando l'esatta posizione del mezzo fuori dalla finestra della taverna)
-Avrei un problemino col carburatore dove posso trovare un officina in questo luogo sperduto da Dio?-

Il barista molto cortese indicò in modo preciso una delle due officine di misty hill (giustamente la più vicina) e incominciò ad instaurare una discussione sui motori come se fossero amici di lunga data, prendendo due bicchieri da sotto il bancone e aprendo una seconda bottiglia di whiskey.

Ogni tanto Jak si girava verso la ragazza e tra una battutina e un'altra puntava un sorriso nella sua direzione.Era davvero bella pensava tra se e se la divinità, anche se era li per altri scopi e non essendo in realtà un essere umano provava comunque piacere nel scherzare con questi due esseri viventi che si era trovato davanti.Tra un sorrisino e un'altro Jak chiese alla ragazza sempre sorridendo e guardandola negli occhi

"E tu ti intendi di motori baby?o quel vestitino da rider è solo per sentirti un pò più figa?"

 
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Kyra Schneider
view post Posted on 8/1/2011, 17:24




Osservò attentamente ogni singolo movimento del ragazzo, senza pensare di poter essere sfacciata fissandolo in quella maniera. Del resto era un Angelo, non aveva la più pallida idea di come doversi comportare tra gli umani.
Quando il barista finalmente si accorse della sua presenza la salutò chiedendole cosa desiderasse. Aniel all'istante non seppe cosa rispondere, poi il tizio biondo le rivolse quella frase che a lei sembrò alquanto sgarbata, e arrossì.

- Mo... Motori? No. E che significa sentirsi più figa? - a quella domanda il barista sbottò a ridere e per simpatia o per pietà le preparò sul bancone davanti a lei una bionda media.
- Offre la casa, ma solo perchè sei tu. - disse ancora ridendo l'uomo.

Aniel non aveva idea perchè si fosse messo a ridere, ma non distolse lo sguardo dal tizio biondo. Poi chinò la testa per osservare il proprio abbigliamento. In effetti, la ragazza che aveva posseduto aveva certi gusti... Lei non si sarebbe mai sognata di andare in giro conciata in quel modo.

Kyra invece stava lottando per rispondere malamente a quel biondino sfrontato. Ma come si permetteva di dire certe cose ad una sconosciuta?

 
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Yen lo wang
view post Posted on 8/1/2011, 17:45




Jak non aspettò una sua risposta, vedendo la ragazza arrossire in quel modo disse

-Lo ammetto certe volte sono parecchio sfacciato, mi devi scusare ma da dove vengo io certi atteggiamenti sono normali. Comunque il mio nome è Jak. E tu graziosa fanciulla come ti chiami?-

Come sentì "graziosa fanciulla" il barista continuò la sua risata e si allontanò dal bancone per andare sul retro a prendere delle scorte di alcolici.Nel frattempo Jak mise sul bancone la sua Beretta M9 dato che gli dava fastidio addosso essendo seduto in uno sgabello, facendo uno dei suoi soliti sorrisini alla ragazza.
La ragazza alla visione dell'arma rimase un pò colpita, si vedeva che non era a suo agio.
 
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Kyra Schneider
view post Posted on 8/1/2011, 17:56




Aniel afferrò la birra e la sorseggiò lentamente; per poco non le andò di traverso quando udì il ragazzo biondo parlare di nuovo.
Posò il grande bicchiere sul bancone e tornò a fissare il ragazzo un pò timorosa.

- Jak... Piacere Jak. Il mio nome è Ani... Ehm, KYRA! - Gridò quasi l'ultima parola. Che sciocca, aveva abbassato per un momento la guardia, stava rivelando la sua vera identità. - Kyra... - ripetè a bassa voce.

Stava per riprendere la sua birra con entrambe le mani, provando ad immaginare di dove potesse essere lo sconosciuto, quando l'arma che Jak posò sul bancone attirò la sua attenzione. Aniel spalancò gli occhi socchiudendo le labbra, ma non disse nulla per qualche secondo.
Non era l'arma in sè che la spaventava, l'angelo era abituato a ben altro. Ma si sorprese di vedere come quel tipo maneggiasse un'arma in pubblico con così tanta scioltezza.

- E con quella che ci fai? - chiese ingenuamente, indicando con un dito l'arma.

 
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Yen lo wang
view post Posted on 8/1/2011, 18:20




Appena sentì la parola Ani il Dio degli inferì si ricordò di un'angelo Aniel il 37° angelo della potestà fatto fuori proprio da lui, tanti ma tanti secoli or sono. Era uno dei molti angeli custodi che esistono scontratosi con Yen lo in una battaglia tra il bene e il male avvenuta all'entrata del regno degli inferi.
Nel mentre che parlava la ragazza, Jak continuava a bere e ricordando il passato per un momento sorrise.

-Cerco di sopravvivere. Diciamo che il mio lavoro è stato un pò rischioso fino a questo momento. E tu sei di qui?o anche tu forestiera?-
 
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Kyra Schneider
view post Posted on 8/1/2011, 18:54




Ania osserrvò incuriosita le espressioni di Jax. Chissà perchè stava sorridendo. Probabilmente la stava sfottendo.
Ah, dannati Serafini, gli angeli di quel basso rango non potevano nemmeno prendersi il lusso di poter leggere i pensieri altrui. Quel potere non era stato loro concesso.

- Oh, io sono di molto lontano! - disse con naturalezza, riferendosi al fatto che lei proveniva dal Paradiso. Ma si bloccò subito. Stava per fare di nuovo l'errore di esporsi troppo.
- Già, ho vissuto in Germania fino a poco tempo fa. Misty Hill è il paese in cui sono nata. - Salvata in corner anche questa volta. Quei dettagli non erano bugie, in fondo era la vita della ragazza che stava possedendo, Kyra.

E Kyra stessa la sentiva sussurrarle nella testa "non te l'hanno insegnato lassù, che non devi dare così corda agli sconosciuti?". Aniel fece finta di non udire il rimprovero della ragazza e sorrise amiccando all'uomo.
- E che lavoro fai? - l'angelo serafino aveva conosciuto un solo lavoro che potessero fare gli umani, con le armi. I cacciatori di demoni. Magari lui era qualche cosa del genere.

 
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Yen lo wang
view post Posted on 8/1/2011, 19:20




-Sei la terza persona europea con cui ho parlato. Le altre due hanno un rapporto d'affari con me. Sono irlandesi Jimmy O'Phelan e suo figlio due persone particolarmente irascibili diciamo.-

Yen lo prendeva a suo piacimento particolari della vita di Jak infatti i due irlandesi (padre e figlio) sono due componenti dell'IRA irlandese che comprano grossi quantitativi di armi dalla banda di Jak per poi mandarle in Irlanda, infatti una delle tante consegne dovevano avvenire nella zona di Misty Hill per quel motivo Jak si trovava li in quei maledetti giorni.

-Come mai sei tornata qui nella tua città natale? Nostalgia? A parte gli scherzi io e il mio club abbiamo vari affari in giro per gli states, da poco siamo entrati pure nell'ambiente del cinema come soci/finanziatori. Quindi si diciamo che sono un imprenditore. E tu che fai di bello Kyra?-

Altri particolari della vita passata di Jak, lui e il suo club avevano rilevato uno studio di film porno a Charming la sua città.



 
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Kyra Schneider
view post Posted on 9/1/2011, 14:28




- Sono dovuta tornare per... - Aniel non terminò la frase, perchè percepì l'infinita tristezza che stava provando quella ragazza che aveva posseduto. La madre di Kyra era morta da poco. Non aveva più nessun parente in Germania.

- Qui abita la nonna di... mia nonna. L'unico familiare che mi è rimasto. Mi madre è morta poche settimane fa. - rispose infinine, sorseggiando la propria birra. In quel momento il barista tornò con una scorta di bottiglie dal retro e udì quello che aveva appena detto la ragazza.

- Un momento, quindi sei tu la ragazzina di cui si parla tanto in giro. La nipote della vecchia. - disse l'uomo, il suo tono di voce sembrava ora quasi allarmato.
Che c'era di tanto strano? Aniel annuì e abbassò lo sguardo, pensando che stava solamente perdendo tempo. Dannazione, era lì per ottenere informazioni, non per darne agli altri!

 
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Yen lo wang
view post Posted on 9/1/2011, 15:57





Jak vedendo la faccia dell'uomo così all'armata, incominciò a titubare della ragazza che si trovava al suo fianco, però cercò di continuare questa conversazione in modo tranquillo.

-Anche io sono orfano, però di padre. Quindi posso capire cosa stai passando tesoro. La vita và avanti sempre sempre e comunque. Ricordati sempre queste parole baby. Lo sò sembrano dure ma prima te ne renderai conto e meno persone si approffitteranno di te per una cosa o per un'altra. Da dove vengo io la gente se ti vede triste per una cosa del genere ti massacra di botte. A quanto vedo sei conosciuta qui in giro. Che hai combinato per avere così tanta notorietà?-

Il padre di Jak fù ucciso dal patrigno quando Jak era ancora molto piccolo, del padre Jak aveva ancora dei diari dove il povero padre teneva tutti i suoi dubbi/pensieri riguardanti il club di cui Jak fà parte di cui il suo vecchio è stato il cofondatore col patrigno.


 
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Kyra Schneider
view post Posted on 9/1/2011, 19:37




A dire il vero nemmeno Aniel aveva idea del motivo per cui il barista si era rivolto a lei in quel modo. A quanto pare la nonna di Kyra Schneider incuteva un certo timore, chi l'avrebbe mai detto?

- Questa me la dovrai spiegare - disse a bassa voce l'angelo Serafino, rivolgendosi a Kyra. Sapeva che la ragazza la poteva sentire. Così facendo però, passò per la pazza di turno. Il barista aggrottò la fronte e scosse la testa.

- Questa poi! Parla pure da sola, la ragazza! - disse l'uomo guardando Jax. - ...Come se non avessimo già abbastanza gente matta in città. tornatene dalla tua vecchia, ragazzina!

Dopo averle sputato in faccia quelle parole di cattivo gusto, il barista scomparve di nuovo dalla loro vista con un paio di bottiglie vuote in mano. Aniel invece era rimasta lì impalata ad osservare la scena, sentendosi una perfetta idiota. Avrebbe potuto fulminarlo, se solo l'avesse desiderato. Ma non era quella la sua missione.
Tornò quindi a fissare il ragazzo biondo e sorrise timidamente.

- Mi dispiace per tuo padre... Già, la vita va avanti purtroppo. Ma la madre di Kyra è... Voglio dire mia madre ora sono sicura che sia in un posto migliore di questo. Tu ci credi nel Paradiso?

 
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Yen lo wang
view post Posted on 9/1/2011, 21:04




La scena continuava ad evolversi in maniera a dir poco strana. Jak non avrebbe mai pensato che in questo posto sperduto chiamato Misty Hill ci fossero tanti misteri, chi l'avrebbe mai detto, pensò di andar dietro nel ripostiglio e interrogare il barista per saperne di più sulla famiglia di Kyra e ad un certo punto disse con voce molto tranquilla

-Si certo anche se non ho una visione conforme a ciò che dice la chiesa su quest'argomento però si ci credo. Devi scusarmi ma ho una necesità urgente di andare in bagno in questo momento. Scusami un'attimo torno subito.-

come si alzò dallo sgabello fece finta di barcollare per non dare alcun sospetto e disse ridendo

-Il whiskey missà che è salito un pò!-

Fece un sorrisino e si avviò verso il bagno.


 
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Kyra Schneider
view post Posted on 12/1/2011, 21:07




Aniel annuì alle parole di Jax. A quanto pare il ragazzo aveva alzato un pò troppo il gomito, per questo il giovane angelo ridacchiò sotto i baffi: era buffo vederlo barcollare così vistosamente. Il suo istinto di Angelo, le stava dicendo che quel ragazzo stava nascondendo qualche cosa, ma Aniel fece la finta tonta e lo osservò con lo sguardo allontanarsi finchè Jax non scomparve dietro la porta.

A quel punto Aniel si alzò dallo sgabello e chiuse gli occhi per concentrarsi. Se avesse utilizzato i suoi poteri, sarebbe stata in grado di udire ogni singola parola sussurrata all'interno di quell'edificio.

 
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Yen lo wang
view post Posted on 16/1/2011, 09:26




Jax continuò pian pianino a barcollare finchè non fù fuori dal campo visivo di Aniel. Ci mise un secondo ad arrivare alle spalle del barista e mise la sua mano sul collo di quest'ultimo. Bene ora sapeva tutto ciò che doveva sapere e come tolse la mano dal collo, quel povero uomo cadde a terra come svenuto.

A quanto pare la famiglia della ragazza nascondeva un passato molto tormentato e molto incentrato sul soprannaturale e tutto ciò incominciava ad interessare maggiormente al nostro Dio.

Tornò di nuovo da Aniel e si sedette al suo fianco col suo bicchiere sempre pieno di quel whiskey sorridendo come di suo solito.

-Scusa dove eravamo rimasti my darling? Ricordati che quella birra non si beve da sola o sei un Nab?- e incominciò a ridere da solo.
 
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