| Nome: Tom Orvoloson
Cognome: Riddle
Data di nascita: 31 dicembre 1926
Stato civile: Single, solitamente...
Professione: Mago, guardiano del faro, libraio, rigattiere.
Altezza: 1.85
Peso: ... sorvoliamo, dipende dalle stagioni e dalla cioccolata
Capelli: castano chiari, quasi biondo cenere
Occhi: blu
Segni particolari: sguardo ipnotico
Abilità: grandi poteri magici, è considerato uno dei più potenti maghi del suo tempo, secondo solo ad Albus Silente. E' un rettilofono, parla cioè la lingua dei serpenti, è in grado di volare, forse è il solo mago di questa generazione in grado di farlo, ed ha conoscenze magiche quasi illimitate, avendo più volte girato il pianeta per imparare quanto più poteva.
Biografia: Lunghissima...
Ha frequentato Hogwarts negli anni trenta, diventando subito un allievo eccellente. Quando ha lasciato la scuola è sparito per dieci anni, inseguendo la propria ambizione, per tornare completamente trasformato, nell'aspetto e nelle capacità. Determinato a conquistare il mondo magico, ha radunato attorno a se dei seguaci, che ha chiamato Mangiamorte, con i quali ha conquistato il potere, mantenuto con il terrore fino ai primi anni '80, quando è stato annientato dalla protezione magica posta con il proprio sacrificio da Lily Potter sul proprio figlio neonato, Harry Potter. Avendo egli creato degli Horcrux, sorta di talismani in cui aveva suddiviso la sua anima, frantumata dalla sua malvagità e dagli omicidi commessi, è riuscito a tornare in vita circa 14 anni dopo la sconfitta e per prima cosa è andato a caccia della sua nemesi, il piccolo Harry Potter, che è riuscito, grazie ad un'immensa fortuna (-.-') ed all'aiuto dei suoi amici e del suo mentore, Albus Silente, Preside della scuola di Hogwarts, a sconfiggerlo, in una battaglia all'ultimo sangue nella scuola di magia e stregoneria avvenuta tre anni dopo il suo ritorno. Fin qui la storia ufficiale di Lord Voldemort, contenuta nella serie di JK Rowlings
Nella fase successiva, di mia elaborazione, è riportato in vita dieci anni dopo la sconfitta di Hogwarts, narrata nel settimo libro, ed a causa del passaggio nell'aldilà, abbia radicalmente cambiato idea sui propri obiettivi e sulle ragioni della propria esistenza. Questo non vuol dire che sia diventato veramente buono, ma diciamo che non è più lo stesso spietato assassino di un tempo, visto che ha riavuto integra la propria anima, e quando fa qualcosa di malvagio si riempie di dubbi.
Ha ucciso i sette seguaci che lo avevano riportato in vita per riprovare a conquistare il mondo magico ed è fuggito in compagnia di un piccolo elfo, Cletus, per viaggiare in lungo ed in largo, sempre in cerca di potere e conoscenze, ma non più solo per ambizione, bensì per sete di conoscenza. Ora si è stabilito a Nantucket, dove vive in un faro, ed ha aperto un negozio, con un socio di nome Richard Murray, dove vende oggetti magici nuovi ed usati e libri antichi, sopratutto magici ed esoterci. Ha trovato in un viaggio in Europa un anello di onice, appartenuto a Cornelio Agrippa, in cui è imprigionato un demone molto pericoloso, che rischia di sovrastarlo e di posserderlo se si lascia prender la mano dalle proprie emozioni negative, che si scalda quando è molto emozionato o quando si trova in presenza di entità di natura angelica o demonica.
|
