Ester Colt |
|
| Ester e Nick avevano il gusto dell'orrido. Ormai era stato appurato dal fatto che come meta turistica avessero scelto quella città dimenticata dagli uomini e da Dio. In realtà non era una gita di piacere quella, ma semplicemente un modo strambo per allontanarsi dalla realtà che li circondava e che stava diventando sempre più pericolosa per loro e Abigail. Non che Misty Hill fosse il paradiso terrestre: le dicerie che giravano su quella città erano a dir poco spaventose. Ma a rendere lugubre la cittadina non era solo la sua storia... Lì il sole sembrava non esistere, mentre la nebbia fitta pareva non volersi mai diradare in nessun momento del giorno.
La natura e l'istinto di cacciatrice della biondina l'avevano obbligata a fare un paio di giri di ricognizione già dai primissimi giorni. A Nicholas l'avrebbe detto soltanto una volta tornata a casa, ma quel giorno suo marito era convinto che fosse andata a far spese. Certo, come no.
Aveva iniziato le sue ricerche dal posto che le incuteva più timore... della serie: via il dente via il dolore! La foresta. Vi arrivò in auto, anche se la sua abitazione distava solamente una decina di minuti da lì, a piedi. La Silver Forest era davvero come se la immaginava: lugubre, fredda e tutto fuorchè rassicurante. Ester strinse a sè il suo borsone a tracolla, dove teneva il minimo indispensabile per la caccia, e svanì tra la nebbia.
Camminava lentamente, cercando di non far rumore pestando foglie secche o ramoscielli, quando sentì un fruscio davanti a sè. Quell'atmosfera uggiosa le impediva di vedere oltre il paio di metri, ma era sicura ci fosse qualcuno lì a pochi passi da lei. Edited by Ester Colt - 1/1/2011, 13:27
|
| |