Anna Milton |
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| Nome: Anna Cognome: Milton Data di nascita: 13 aprile 1985 Stato civile: Nubile Professione: Angelo disobbediente Altezza: 168 cm Peso: 57 kg Capelli: Rossi Occhi: Cerulei Segni particolari: Angelo in carne ed ossa. Non ha bisogno di "contenitori" visto che possiede un corpo perfettamente umano. Abilità: Possiede tutte le abilità di ogni angelo, le più importanti: capacità di piegare lo spazio-tempo, teletrasporto, telecinesi, capacità di comunicare entrando nella mente delle persone attraverso i loro sogni.
Biografia: Anna in principio era un Angelo del signore, di grado superiore a quello di Castiel. Stanca di eseguire ordini da parte di Qualcuno che non aveva mai visto e attratta dalla vita terrestre, si privò della sua Grazia e cadde sulla Terra. Nacque dopo alcuni mesi come semplice umana, da una donna che apparentemente non poteva avere figli, per questo fu vista come un vero e proprio miracolo dai genitori. Condusse una vita più o meno normale fino ai 25 anni finchè non fu internata in un centro psichiatrico, poichè dava segni di squilibrio mentale. In realtà Anna, dopo la risurrezione di Dean Winchester, aveva iniziato a percepire le voci degli angeli. Dopo aver ricordato la sua vera natura, Anna riuscì a tornare in possesso della propria Grazia e uccise Uriel, ma la sua libertà non durò molto. A causa della disobbedienza, fu catturata e torturata in Paradiso, venne rispedita sulla terra alla fine degli anni '70 per uccidere i genitori di Sam e Dean e scongiurare così l'Apocalisse. Quella presa di posizione le costò caro; l'arcangelo Michele la uccise barbaramente. La sua essenza e la sua grazia rimasero assopite in una sorta di Limbo per un periodo imprecisato, finchè qualcuno (non fu mai in grado di capire se Dio o Lucifero) la riportò in vita. Da quel momento giurò a se stessa di non eseguire mai più ordini di nessuno e lavorò sodo per poter riguadagnare la fiducia dei Winchester e di Castiel, lottando al loro fianco contro l'Apocalisse. E al fianco di Crowley, un demone dell'incrocio col quale avrebbe man mano instaurato un insolito rapporto di complicità. Edited by Anna Milton - 2/10/2010, 12:11
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