Si appoggiò ad un muro tramite una spalla mentre Sam, dopo aver portato la macchina decisamente vicina a quel vicolo che conduceva al locale, caricava i corpi in macchina, per evitare domande, da chiunque, in merito. Non voleva passare guai. Già il guai avevano trovato lei e, di certo, Alexandra non era il tipo che voleva il bis tanto facilmente. Già non voleva trovarsi con la testa leggera come in quel momento, però doveva resistere.
Quando sentì le parole del ragazzo, dopo che la ebbe, nuovamente, presa tra le sue braccia, si obbligò a non arrossire come una ragazzina. Aveva ben altro a cui pensare in quel momento. Doveva rimanere lucida e, soprattutto, non lasciarsi sopraffare da quella sorta di oblio che la chiamava, all'interno della sua testa, a gran voce.
« Non sento la testa e neppure la schiena. » - cominciò per poi ritrovarsi a tacere quando lui le chiese cosa le fosse successo -
« Qualunque cosa, ma non in ospedale. » - pronunciò mentre lottava per stare sveglia; stava perdendo troppo sangue e non le piaceva quella cosa -
« Farebbero troppe domande. »Concluse, infine, quasi ad avvalorare la sua teoria in merito. Non voleva passare altri guai e, soprattutto, non voleva farne passare a lui.
Quando la adagiò in macchina le parve quasi di potersi lasciare andare al sonno, ma non voleva. Doveva rimanere sveglia. Non si mosse sul sedile, piuttosto cercò qualcosa che attirasse la sua attenzione sino a quando Sam non avesse fermato la macchina, ovunque lui stesse andando.
Solamente in quel momento le venne in mente che, una volta rimessa in sesto, si sarebbe dovuta occupare del collega Roy e dirgli chissà quale menzogna a fine di copertura, recuperare la sua adorata Harley al pub e, soprattutto, chiamare suo padre per sapere che cosa avesse combinato Heath - il fratello maggiore di lei - per far arrivare così presto la cavalleria alla sua ricerca e con quella veemenza ossessiva.
" Arriverà presto. "Quello continuava a ripetersi mentre cercava di rimanere sveglia. Sapeva perfettamente che quel demone l'avrebbe trovata prima o poi, eppure voleva essere lei a fare la prima mossa e, per ovvie ragioni, in quello stato non poteva. Cominciò a sperare, quindi, che Sam avesse una mano più ferma di Heath anni fa quando l'aveva ricucita.