Misty Hill GDR

Ultima fermata: Misty Hill. (II parte)

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Ethlyn
view post Posted on 10/3/2012, 12:22




Non appena il nuovo arrivato si fu presentato, Ethlyn non poté fare a meno di chiedersi quante persone fossero realmente coinvolte in quell'assurda storia della quale faceva parte, ora, anche lei. Realizzò con sollievo che oltre Mick, il cui ruolo era ancora da chiarire, tutte le persone che aveva avuto modo di conoscere fino a quel momento sembravano appartenere alla “schiera dei buoni”: Betsy, Castiel, Ester, Nick... persino il piccolo Cahetel! E, ne era quasi certa, anche lo spirito del treno fantasma.
Nessuno di loro, però, aveva la più pallida idea di cosa stesse accadendo, di chi fossero i tanto misteriosi Uomini-Ombra che, stando alle parole di Nick, preoccupavano non poco l'Angelo o, come l'aveva definito lui stesso pochi istanti prima, il “pennuto”. Ne era rimasta colpita, perché non ricordava di aver visto delle ali, quando Castiel era comparso nella hall...
Strinse la mano di Nick, quando lui gliela porse, ed annuì alla sua domanda, seppure con riluttanza. Dopo gli ultimi avvenimenti, poteva davvero affermare di conoscere Mick? Poco dopo nella stanza rimbombò il fragore di un tuono, quasi giungendo in risposta alla domanda che la ragazza aveva appena formulato nella propria mente. No, la verità era che non lo conosceva affatto; non “quel” Mick, almeno. Credeva di conoscerlo, così come aveva creduto, fino a poco prima, che quella sarebbe stata una notte serena, stellata, illuminata dalla luce della Luna. Finché non era giunto quel tuono a farle capire di essersi sbagliata di grosso e che anche le persone, proprio come il tempo, possono cambiare drasticamente e senza alcun preavviso.
Eppure, una parte di sé non riusciva proprio ad accettare quel pensiero, l'idea che Mick potesse essere davvero passato nelle fila del nemico, chiunque esso fosse.
Senza quasi rendersene conto, riprese in mano il ciondolo e lo strinse per un attimo tra le sue dita, ma allentò la presa subito dopo e stava per riporlo di nuovo nell'astuccio, quando notò lo sguardo meravigliato di Nick, fisso su di esso.
Lei … sa cos'è questo, non è così? - gli chiese, ma si sentì immediatamente una stupida. Era ovvio che non lo sapeva! Ed era ovvio che tutta quella situazione, mista alla stanchezza, la stava suggestionando tanto da farle credere di vedere cose in realtà non vere.
Oppure no?
 
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15 replies since 16/9/2011, 13:42   96 views
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