Misty Hill GDR

Altri incontri a Misty., Alexandra Azaliya Vasillyev & Betsy Grave

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Bet Grave
view post Posted on 18/10/2011, 10:21




Betsy sgranò gli occhi a quella rivelazione. Non riuscì a dire una parola per qualche lungo istante.
Dei. Dell'olimpo. Quella ragazza aveva chiaramente detto che era figlia degli Dei dell'Olimpo.
Betsy accasciò lentamente sulla sua sedia. Una realtà dura da mandare giù, quella. Materiale nuovo. Se la ragazza le avesse detto “ciao sono figlia di un demone, o sono metà angelo e metà umana” le avrebbe stretto la mano. Ma la materia mitologica era lontana luce da lei e non sapeva nemmeno da dove iniziare.
- Ah.- disse poi schiarendosi la voce e tornando in sé.- Bene. Io invece sono una cacciatrice di demoni sposata con una angelo del Signore. Vedo che entrambe abbiamo qualcosa di cui vantarci o nascondere a seconda dei casi.
Sforzò un sorriso. Quella vita vissuta all'insegna del soprannaturale non smetteva mai di stupirla.

 
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AlexandraAzaliyaVasillyev
view post Posted on 26/10/2011, 19:14




*La donna alla sua rivelazione aveva cambiato totalmente atteggiamento. Prevedibile. Per quanto il sovrannaturale fosse ormai argomento di tutti i giorni, affermare di avere i genitori dei dell'Olimpo, non è molto consono.*
- Beh, rispetto alla mia vita la tua è più che tranquilla. -
*Già la sua vita non era tranquilla e non era nemmeno molto chiara. Tra l'altro non sapeva nemmeno perchè lei si trovasse a Misty Hill, ne se mai, il suo rapporto con Butch sarebbe andato in porto. Sua madre era stata chiara. "Ritrova te stessa e vedrai chiaro"*
- Ma ho la vaga sensazione che di paranormale, non ci siamo solo noi, non è così? -
 
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Bet Grave
view post Posted on 2/11/2011, 12:44




Betsy scosse la testa e si lanciò attorno delle occhiate preoccupate. Sembrava che la biblioteca avesse orecchie proprie e che le stesse ascoltando.
- Conosci un poco la storia della città?- domandò porgendosi verso di lei- La storia di Hope che tiene in scacco Misty Hill e i suoi abitanti da anni oramai? Nessuno è mai riuscito a svelare questo mistero, e inutile dirti che sono qua per cercare di risolverlo e riportare la pace. Ma non è semplice, per nulla.
Betsy fu costretta a tacere. Notò che Estelle si era avvicinata a loro, e stava riponendo dei libri negli scaffali. Aveva forse origliato le sue parole?
Qualcosa le aveva sempre suggerito che la donna facesse da guardia ai segreti della città, nascosti tra le pagine dei volumi della sezione detta “proibita”, alla quale nessuno aveva accesso a parte lei.

 
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AlexandraAzaliyaVasillyev
view post Posted on 7/11/2011, 21:53




*ascoltò la storia della giovane donna con attenzione, rendendosi conto di sapere ben poco, anzi, praticamente nulla della città. Sua madre e suo padre l'avevano mandata li senza parlare o senza darle troppe spiegazioni. Anzi le avevano detto "Vai e sopravvivi, tesoro". Gran bell'aiuto mamma e papà. Sposta lo sguardo da Betsy alla giovane donna sommersa di libri che iniziava ad impilarli nei vari scaffali. Era palese che quella donna fosse interessata alla sua storia, in quanto nuova arrivata.*
- Mi piacerebbe sapere qualcos'altro sulla città e su questa Hope, ma temo che quella donna stia ascoltando. -
 
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Bet Grave
view post Posted on 8/11/2011, 09:10




Betsy fissò Estelle senza dire una parola. Era evidente che la donna stesse ascoltandole, lei che forse contribuiva a nascondere il mistero di Misty Hill; o magari ne aveva semplicemente paura. Fece per dirle qualcosa, quando fu la stessa bibliotecaria ad avvicinarsi alle due ragazze. Guardò i libri che le due avevano disposto sul tavolo e poi osservò prima Betsy poi Alexandra.
- Non troverete nulla di interessante in quelle pagine.- disse con voce atona- La storia di Misty è molto complessa, la città ha visto tempi bui. Potete dare un'occhiata all'archivio se volete ma solo per cinque minuti e in mia presenza. Dopodiché ve ne andrete e non farete parola di quello che avrete visto.
Betsy osservava la donna incuriosita e sospettosa. Quante volte era andata in quella biblioteca a fare delle ricerche, eppure Estelle mai le aveva rivolto quell'invito. Che nascondesse qualcosa?
Scambiò una veloce occhiata con Alexandra, poi rispose.
- Ne saremmo davvero entusiaste, la storia di Misty ci interessa molto anche se non crediamo alle leggende che ci sono intorno alla città.
Una balla bella e buona la sua, ma non poteva far insospettire la donna. E ancora prima che una delle due potesse aggiungere qualcosa, Estelle le invitò a seguirla.
Si, c'era qualcosa di insolito nella donna quella mattina. Era fin tropo disponibile e in genere i Mistillyani non lo erano per nulla...

 
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AlexandraAzaliyaVasillyev
view post Posted on 9/11/2011, 20:24




*Era più che evidente che la bibliotecaria fosse interessata alla loro chiaccherata privata, triste da dire, ma gli uomani erano curiosi del sovrannaturale.
Tendendo i suoi sensi, provò con calma, ad entrare nella mente della bibliotecaria.
Se voleva sapere quello che la donna aveva in mente, era l'unico modo per farlo.
Una volta entrata, al seguito della bibliotecaria e di Betsy, le barriere mentali della bibliotecaria, si fecero più deboli e aperte, quasi aspettassero qualcosa.
Era questo il momento perfetto per attaccare la sua mente.
Con un battito di ciglia, il suo potere la portò direttamente nella mente della bibliotecaria dove c'erano solo delle "scartoffie".
Turni di lavoro, orari da rispettare, l'elenco della spesa, e il riordinamento di una bacheca di libri.. Ma..
Eccolo li quello che lei voleva sapere! Quella donna era stata mandata da qualcun altro, probabilmente una donna, ma non riusciva a vederne il volto nella mente.
Prese un foglietto che aveva nella tasca dei pantaloni, e con una penna, vicino al registro visite, scrisse poche parole, che, dopo aver accartocciato il foglietto, fece finire nella mano di Besty*
<< Mente della bibliotecaria : giovane donna senza volto che la comanda. So come uscirne senza troppi convenevoli. >>
 
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Bet Grave
view post Posted on 21/11/2011, 17:03




Anche a Betsy quella storia sembrava assurda. Estelle non era mai stata così disposta e gentile, di solito la trattava con diffidenza e nemmeno la guardava quando entrava ed usciva dalla biblioteca. Poi, quando Alexandra le passò quel foglietto, le fu tutto chiaro. Me certo. Era già accaduto in passato che i Mistylliani fossero usati da qualche “presenza” come burattini. Ma Alexandra aveva parlato di una donna...non di una bambina. Quindi forse Hope in quella storia non c'entrava nulla.
Betsy guardò la ragazza e fece ciò per cui poi le sarebbe venuto un gran mal di testa. Ma era necessario, non potevano inviarsi fogliettini proprio davanti ad Estelle.
La telepatia non era mai stata il suo forte, lei se la cavava meglio con le formule e gli esorcismi ma in quel momento era doverosa. Si concentrò e fissò Alexandra negli occhi e le inviò un chiaro messaggio telepatico.
“Non sarà meglio seguirla e vedere chi è questa donna? Ho il sospetto che c'entri qualcosa con la tua venuta a Misty. Estelle non si era mai comportata così con me...”
E avrebbe aggiunto altre parole ma la tempia destra le pulsò e fu costretta a interrompere il contatto mentale. Sperò almeno che Alexandra capisse quello che voleva dirle...

 
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AlexandraAzaliyaVasillyev
view post Posted on 30/11/2011, 20:28




*percepì il messaggio di Betsy, e scosse la testa alla sua richiesta. Qualcosa nella sua mente si era mosso. Le era stato detto che la città era "controllata" da una dea-bambina, non di una donna. E l'unica persona in grado di metterle i bastoni tra le ruote, era solo ed esclusivamente una. Eris.
E se lei c'entrava qualcosa con Misty Hill, e con la strana storia della bibliotecaria, doveva saperne di più, ed in fretta.
Guardò la bibliotecaria, usando i suoi poteri per sondarle la mente, in cerca di notizie e di scoperte, e tutto le fu chiaro.
Eris sapeva dell'esistenza di Misty Hill e c'era pure stata, visto che nella mente della bibliotecaria c'era il suo volto. Plagiò la mente della bibliotecaria dicendole di lasciare l'opportunità a Betsy di stare ancora qualche minuto nella biblioteca e poi le avrebbe portato le chiavi. Dopo questo comando la bibliotecaria uscì, socchiudendo la porta.*
- Temo di sapere la mandate dei problemi in città, e purtroppo la conosco. E credo che il mio dovere qui sia finito. Tornerò a Londra dai miei genitori a cercare conferme, anche se ne ho già parecchie. Presto avrai mie notizie, cara Betsy. Ho un debito con te, mi hai raccontato quello che mi serviva per trovare l'ordine dei pezzi del puzzle. Ho detto ad Estelle di lasciarti ancora qualche minuto qui, poi sa che le riporterai le chiavi dell'archivio. Fai buon uso di questi minuti, io vado. -
*sorrise a Betsy, sapendo di potersi fidare di quella giovane donna, nonostante la conosca da poco più di un'ora. La salutò con un cenno della mano, prima di smaterializzarsi tornando dai suoi genitori, pronta per partire alla ricerca di Eris*
 
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Bet Grave
view post Posted on 5/12/2011, 12:39




Betsy sarebbe andata sola nell'archivio ma non le dispiaceva; l'importante era saperne di più sulla città e se Estelle le dava quella possibilità non poteva farsela sfuggire. Salutò a sua volta Alexandra che aveva una gran fretta di andare via, forse aveva già trovato ciò che cercava lì a Misty.
- Buona fortuna!- le disse Betsy prima di seguire la vecchia bibliotecaria.
Quella mattina entrambe avrebbero scoperto qualcosa in più sul mistero che avvolgeva la città da anni.
 
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23 replies since 5/9/2011, 13:48   114 views
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