Misty Hill GDR

Una straniera a casa (parte II)

« Older   Newer »
  Share  
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 13:29




Fu costretta a fermarsi. Si voltò lentamente a guardare la ragazza, poi guardò alle sue spalle per accertarsi se il demone le inseguisse ancora. Ma la strada sembrava deserta, se si faceva eccezione per loro due. Tirò un sospiro, le gambe le facevano male per la lunga ed estenuante corsa. CJ aveva ragione, esigeva delle spiegazioni. Si riassettò i capelli e sospirò ancora.
- E va bene.- disse- Ma l'hai voluto tu.
Quindi aggiunse tutto d'un fiato:
- Quello era un uomo posseduto da un demone e nella bottiglietta c'era acqua santa. Non basta a sconfiggerlo ma crea un diversivo per fuggire...A Misty Hill ce ne sono molti di quei demoni, ci saranno anche fantasmi e mostri di ogni tipo. E io.....io....caccio quelle cose, non vorrei ma devo farlo.
Si zittì e aspettò la reazione della ragazza.
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 13:34




CJ aveva ascoltato con attenzione ogni parola di Betsy mentre si risistemava i capelli. Aveva assottigliato lo sguardo per alcuni istanti e poi aveva lasciato cadere le braccia lungo i fianchi. La sua reazione fu più calma di quello che chiunque potesse aspettarsi
- Quindi, riassumendo, mi stai dicendo che tutte quelle storie che ho sentito su Misty Hill... sono vere? Hanno internato tanta gente che è arrivata qui per errore e poi scappata, per niente? - aveva raddrizzato la schiena, non sentiva il peso del borsone, ne la stanchezza, ne il dolore che probabilmente l'acido lattico avrebbe dovuto provocare. Era totalmente concentrata su Betsy e su quello che non la stava meravigliando poi tanto.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 13:45




Betsy annuì con la testa.
- Tutto vero. Ogni singola storia. E credimi quando ti dico se è meglio che c'allontaniamo da qua. Quel....demone potrebbe tornare..
Guardò ancora alle spalle di CJ ma per loro fortuna non vide nulla. Anche se sapeva che i demoni non erano soliti preannunciare il loro arrivo; comparivano e basta. E se quello fosse tornato....non era certa di saper proteggere lei e CJ. Le armi della ragazza non sarebbero servite a nulla contro quel demonio.
- Possiamo andare, per favore?- chiese ancora, quasi supplicandola mentre indietreggiava.
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 13:50




CJ guardò alle proprie spalle ed annuì
- Va bene... - disse poco convinta, come se non avesse nessuna intenzione di andarsene. Tentennò e poi si arrese affiancandosi a Betsy - Come li riconosci? Come si uccidono? - cominciò a chiedere. Non aveva paura di affrontarli, come non aveva nessuna intenzione di andarsene da quel posto. Forse un demone aveva la risposta alla sua maledizione, forse lui ne conosceva una cura efficace e definitiva.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 14:28




Lanciò uno sguardo alla sua compagna. Come poteva starsene così calma di fronte a una verità che avrebbe fatto impazzire chiunque. Forse non aveva ben compreso la serietà del problema.
- Non è così semplice...ogni cacciatore anche se ha una “carriera” alle spalle si trova sempre in difficoltà in simili situazioni.
La guardò ancora...qualcosa non quadrava quella ragazza non poteva essere così indifferente a tutta quella faccenda da prenderla così alla leggera. Si fermò.
- Ti ho detto qualcosa di me...non credi ora sia il caso di ricambiare? Perché sei qui a Misty Hill? E risparmiami la scusa del fidanzato nativo di queste parti....
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 14:45




CJ inspirò a fondo e poi cedette, forse qualcosa doveva dirla anche lei, Betsy aveva tutto il diritto di sapere
- Ok! Ma smettila di rinfacciarmi che ti ho detto una balla sul fidanzato... perchè nemmeno tu mi hai detto tutta la verità, siamo d'accordo? - le dava tremendamente fastidio, doveva ammetterlo. Si passò la lingua sulle labbra per inumidirle e poi ci pensò un attimo - Prima che io ti dica perchè sono qui... voglio mettere subito in chiaro una cosa, ho capito che tu cacci i mostri, ma io non sono uno di loro, ok? - disse puntandole l'indice contro - E se proverai a cacciarmi, non sono l'ultima sprovveduta sulla faccia della terra! - detto ciò si allontanò di qualche passo e socchiuse gli occhi concentrandosi quello che bastava per evocare quello che aveva imparato a fare.

Le foglie a terra cominciarono a sollevarsi e vorticare attorno all'agente segreto mentre lei apriva gli occhi e guardava Betsy
- E' per questo che sono qui... - anche se non era tutta la verità.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 15:23




Quelle parole furono come uno schiaffo in pieno viso per Betsy. Lei non avrebbe mai avuto l'intenzione di “cacciare” una come CJ. Era chiaro nascondesse un segreto, ma chi non l'aveva? Lei per prima allora poteva definirsi chiaramente un “mostro” visto che faceva sogni premonitori e alle volte recitava in lingue sconosciute che non sapeva di saper nemmeno pronunciare. Ma non rispose a quella provocazione, nemmeno quando CJ le puntò un dito contro. Stette a guardare piuttosto quello che la ragazza avrebbe fatto...e quando quelle foglie si mossero come comandate da qualcuno capì che la ragazza poteva governare ciò che le stava attorno. In fondo forse l'aveva sempre saputo che CJ era “speciale”.
- Quindi sei qua per scoprire qualcosa sui tuoi.....poteri?- domanda retorica visto che le aveva appena dimostrata la risposta.
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 15:31




CJ si era allenata per anni a fare quello che faceva, sapeva governare il vento e l'acqua, all'improvviso infatti le foglie si congelarono e cadettero a terra. L'agente segreto aveva lasciato la presa su quei poteri
- Sì, ho sentito storie di magia, di follia collettiva, di fantasmi... ho pensato che questo potesse essere un buon punto per fare qualche indagine... - disse alzando appena la spalla destra e sitemandosi meglio il borsone sulla schiena. Non che le pesasse, non lo sentiva nemmeno, sapeva che c'era perchè ce l'aveva messo lei. - Rientro nel tuo elenco di "cose" - fece anche le virgolette con le dita - da cacciare? - chiese perplessa.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 19:52




Betsy guardò la ragazza e in quel momento provò compassione per lei. CJ rientrava nei casi di persone che avevano poteri ma non ne conoscevano la ragione e passavano la vita in solitudine per paura di essere presi per mostri dagli altri. Lei lo sapeva bene; anche lei in passato si era sentita così. Diversa....e la sensazione non le era mai piaciuta. Scosse la testa.
- No, CJ. Tu rientri nei casi delle persone d'aiutare...
Le sorrise, un sorriso sincero questa volta.
- Se c'è qualcosa qui a Misty Hill che potrà spiegare che cosa ti succede, lo troveremo vedrai.....
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 20:13




CJ non seppe spiegare cosa ci fosse in Betsy che la spingesse ad andare oltre
- E... c'è dell'altro... - disse tentennante. Si tolse il borsone dalle spalle, lo aprì e ci rovistò dentro prendendo un pugnale a serramanico, lo fece scattare con abile gioco di polso e si posizionò assieme a lei - Guardami... - le chiese fissandola negli occhi. Una volta ottenuta l'attenzione di lei sul suo viso, con ben poca grazia si trapassò il palmo da parte a parte con la lama del coltello, il tutto senza un minimo accenno di dolore. L'aveva fatto milioni di volte.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 15/10/2010, 20:20




Aggrottò la fronte quando la vide estrarre quel coltello. Alla richiesta di CJ la guardò, incuriosita e quando la vide fare quella cosa sussultò e sgranò gli occhi. Stette qualche istante in silenzio, tra la meraviglia e il disgusto, poi tornò a distendere il volto in un sorriso.
- Accidenti....- fu l'unica cosa che riuscì a dire.
Poi le venne un terribile sospetto. Se i demoni avessero saputo che CJ sapeva fare quelle cose, che era così forte, non avrebbero esitato a eliminarla. Andava protetta, lei che sembrava saper badare a se stessa.
- C'è una persona con la quale dovresti parlare...
Disse poi continuando a fissare il palmo trapassato dal pugnale. Cass forse sarebbe stato in grado di aiutarla.
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 15/10/2010, 20:24




CJ sorrise tristemente. Aveva provato a cercare il dolore, un qualsiasi stimolo del suo corpo... ma invano
- Quella di prima era una sveglia... per ricordarmi che il mio corpo ha delle funzioni da espletare - disse imbarazzata. Betsy era la prima persona con cui ne parlava da quando era stata maledetta. Aveva finto di provare dolore e piacere, di sentire caldo e freddo, per anni... che ora per lei era tutto normale. Estrasse il pugnale e lo pulì sui jeans prima di richiuderlo con un abile gioco di polso. - Non ho nessuno stimolo, di nessun genere... da anni... ho cercato in ogni libro che mi capitasse a tiro una risposta, mi sono fatta visitare da mille dottori... ma so che non è niente di fisico, non mi serve un medico... - sospirò e si rimise il borsone in spalla - Ho parlato con mille specialisti, nessuno sa darmi una risposta... per questo sono venuta qui, so che qui c'è quello che cerco... ed è la mia ultima speranza... - mormorò con quel sorriso triste che le deformava il viso.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 16/10/2010, 09:01




Betsy annuì con la testa; doveva essere davvero orribile vivere in quel modo, senza sentire nulla.....senza avvertire il gelo dell'inverno o il caldo fuoco di un camino. Sarebbe stato un po' come non essere umani, come somigliare a robot senza cuore. Ma CJ non era così, lo sentiva perché anche solo il fatto che volesse sapere che cosa l'aveva ridotta così la faceva essere umana, come lei, come tutti. Si pentì di aver alzato un poco la voce qualche istante prima e di aver dubitato di lei, ma la prudenza non era mai troppa in quei casi.
- Da quanto tempo sei...così?- domandò sperando che lei capisse che la voleva aiutare.
 
Top
Catherine_Jane_Scarlet
view post Posted on 16/10/2010, 09:15




CJ stava analizzando ogni reazione di Betsy, come le era stato insegnato a fare per lavoro
- Ho scoperto di essere speciale... a 14 anni, ho sognato un incidente a Londra, disastroso e catastrofico... e il giorno dopo era lì, in TV - poi guardò il palmo che sanguinava ancora e che strinse in un pugno - Per questo invece, dalla notte dei miei 18 anni, quindi più o meno 10 anni... non è così scomodo, insomma a volte mi torna utile non sentire dolore, per il mio lavoro, ma... mi piacerebbe sentire di nuovo il vento sulla faccia... - sospirò.
 
Top
Bet Grave
view post Posted on 16/10/2010, 09:30




Ovvio, era un essere umano come tutti gli altri. Si guardò ancora attorno con il timore di vedere comparire quel demone da un momento all'altro. Realizzò solo in quel momento che forse se quel mostro l'avesse attaccata, CJ non avrebbe avuto conseguenze almeno a livello fisico. Non era poi così indifesa come aveva pensato all'inizio.
- E prima di quel sogno....ti è accaduto qualcosa di particolare?- domandò ancora fissando la sua mano che gocciava ancora sangue.- Non so un evento, un incontro “strano”...
 
Top
54 replies since 13/10/2010, 13:50   111 views
  Share